Ogni luogo ha un suo carattere particolare. I latini, gli antichi romani, lo chiamavano con un nome specifico: genius loci. Lo spirito profondo, il pattern che collega l’accoglienza elegante e attenta al progetto di futuro. Per il Bio Hotel Raphael è rappresentato dalla cortina di foglie che si arrampica rigogliosa lungo la facciata seicentesca del palazzo e ne fa un’oasi verde nella strada e nella città.
Non è solo un splendida architettura vegetale o un abito elegante. Il Bio Hotel Raphael ha un cuore verde, che si legge nelle piccole cure e grandi attenzioni che il management compie nei confronti dei suoi ospiti, del loro benessere e della loro salute. La prima è nella scelta dei menu per le colazioni, dove molto spazio è dato a scelte alimentari che privilegiano cereali, frutta, pani e prodotti da forno.
Vi è inoltre uno dei migliori ristoranti vegetariani, biologici, biodinamici e vegani della città sulla terrazza che guarda un panorama unico di tetti e cupole. Tutte le architetture e gli ambienti progettati negli ultimi anni sono stati pensati per risparmiare energia ed evitare esalazioni nocive dai materiali di costruzione.
Non ci definiamo come un eco-hotel. Non ne abbiamo bisogno. Per noi la cura del Pianeta e quella delle persone e degli esseri viventi che lo abitano sono una cosa sola. Forse una filosofia. Semplicemente, il nostro genius loci.